25 Ago Designer del mese: Philippe Starck
Philippe Starck è considerato il numero uno dei designer europei.
Conosciuto in tutto il mondo, è un vulcano di idee e creatività. Ad oggi oltre 10.000 pezzi prodotti, tra prodotti e progetti, portano la sua firma.
Una personalità folle e creativa, ma chi è Philippe Starck?
“La mia idea è quella di portare felicità, rispetto, visione. poesia, surrealismo e magia [da progettare]. Dobbiamo sostituire la bellezza, che è un concetto culturale, con il bene, che è un concetto umanista.“
Philippe Starck
Chi è Philippe Starck
Figlio di un costruttore aeronautico, nasce a Parigi negli anni 50 e si afferma a partire dagli anni 80 come il primo star-designer nella storia della sua professione.
La sua carriera inizia con la produzione di mobili gonfiabili nel 1968, solo in seguito riceverà incarichi lavorativi di rilievo.
Tra gli anni 70 e 80 viaggia negli USA, tornando spesso a Parigi dove lavora come architetto. In quegli anni fonda l’impresa Starck Product per commercializzare precedenti creazioni, come lo spremiagrumi Juicy Salif, disegnato nel 1990 per la Alessi. Il successo di quest’ultimo lavoro fu talmente grande da essere considerato velocemente un cult.
Starck, una nuova visione che si afferma sul mondo
Durante la sua carriera svolge l’attività di architetto progettando numerosi locali a Parigi, New York e Tokyo. Le progettazioni spaziano tra numerosi club, caffè, ristoranti, magazzini, alberghi, i saloni di Pierre Balmain e nel 1984, su committenza di Francois Mitterand, progetta gli arredi dell’Eliseo.
È vincitore di importanti premi quali il Grand Prix National de la Création Industrielle nel 1988 e l’Honor Award dell’American Institute of Architetcts nel 1992, per il Paramount Hotel di New York.
Nel 2000 ridisegna l’intera collezione della Emeco, l’azienda americana considerata un American Classic, che produce la leggendaria Navy chair, la sedia in alluminio rifinita a mano concepita per la Marina statunitense che si ritrova nei film di Hollywood, nei bar newyorkesi, nelle ville di Frank Gehry. .
Disegna una collezione di mobili per il Ministero della cultura francese, crea il Royalton Hotel a New York, costruisce in Giappone due grandi palazzi, Nani Nani e Asahi, crea il Téatriz a Madrid, il Paramnount Hotel a New York, il Baron Vert, uno stabile ancora più stupefacente in Osaka, vince il concorso per l’Ecole Nationale des Arts Décoratifs a Parigi, prepara il nuovo Téatriz in Messico, un nuovo hotel a Miami e molti altri progetti in tutto il mondo.
Il suo operato si estende però ben oltre gli arredi e i palazzi, Starck trova anche il tempo per disegnare pasta, barche, posaceneri, lampade, spazzolini da denti, maniglie, spremiagrumi, posate, orologi, scooters, uffici, letti, contenitori termici, giocattoli, bagni, televisori, radio, raggiungendo tutti i settori dell’industria e del design.
no quasi uscire dal pavimento.
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Attualmente vive e lavora a Parigi, dove ricopre la carica di professore alla École nationale supérieure des arts décoratifs, mentre i musei di tutto il mondo si contendono le sue opere, sulle quali piovono i più prestigiosi premi e riconoscimenti.
Particolarmente longeve e fruttuose sono le sue collaborazioni con aziende italiane di fama internazionale, come Driade. A lui si deve la progettazione di celebri prodotti che hanno segnato la storia dell’azienda, come le sedute Toy e Soft Egg.
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